Per me che l’ho vista crescere in Italia è una forte emozione, dalla sera di quello skype in tedesco, durante il quale ho compreso molto poco, avevo visto che il piano marketing era diverso e i compensi maggiori rispetto a quello a cui ero abituato, immaginavo di arrivare lontano, ma effettivamente il percorso fatto fino ad oggi è superiore alle aspettative.
L’azienda ha mantenuto molto bene la distanza, moltissimi altri concorrenti, anche molto titolati, sono “caduti” strada facendo, invece Kyäni ha progredito passo dopo passo nella direzione tracciata dal Presidente Kirk Hansen. Quando è venuto in Italia la prima volta mi colpì la sua natura semplice, ma molto determinata; “non abbiamo mai venduto una società e non abbiamo mai fallito, siamo sul mercato per dominarlo”, queste furono le sue parole. Lo scorso anno, come se quello già detto non fosse sufficiente, aggiunse “non dormire durante la rivoluzione di Kyäni”. Roma ha veramente segnato un punto di partenza importante, una pietra miliare, “là dove si è fatta la Storia, si fa anche quella di Kyäni”.
La Convention è iniziata giovedì sera con la cena di gala, per i qualificati da Diamante Blu e superiori, una serata meravigliosa, una cena squisita, un posto unico ed esclusivo ‘Galleria Colonna’. Normalmente chiuso al pubblico, è stato allestito per l’occasione.
Esserci è già un’esperienza unica, ma il posto l’ha resa ancora migliore.
I suoni della bellissima serata non si erano ancora spenti nel ricordo che già ad Orvieto si accendevano quelli dei bolidi in partenza per il Road Rally. Niente di spericolato a dispetto del nome, una passerella prestigiosa per le vie della città umbra e poi via verso Roma.
Oltre 400 auto bianche Kyäni che si snodavano lungo l’Autostrada del Sole e dopo per le strade di Roma, davanti al Colosseo, lungo le vie del centro fino a Cinecittà, dove ci attendeva una colonna di centurioni romani col vessillo in testa. Uno spettacolo mai visto prima, allestito negli studios all’aperto dell’antica Roma, gladiatori bighe e noi, tutti con la divisa di ordinanza, già perché il Road Rally Kyäni ha una divisa di ordinanza, la possiamo vedere dalle foto, maglietta foulard, cappellino e giacca in pelle. Le ultime foto, gli ultimi saluti e poi tutti a riposare, domani sarà un giorno lungo.
Il sabato è arrivato, l’aria è già elettrica, si entra al Palalottomatica dell’Eur ordinati e disciplinati anche se con le trombe da stadio all’interno della borsa. La giornata è ricca di novità, Leader Mondiali che si susseguono sul palco raccontando la loro storia, anche a me è data la possibilità di parlare, una bella responsabilità sulle mie spalle, unico italiano a relazionare, ma è ciò che voglio e mi piace fare.
Di cosa ho parlato non è un segreto, è il mio leitmotiv all’interno di Kyäni, creare un gruppo, un Team di lavoro affiatato e preparato per dominare il mercato della vendita mondiale. È per questo motivo che assieme ad alcuni membri del mio Team e a formatori di successo ho creato una Academy. Il successo si pianifica, non è affidato al caso. Non è solo una attitudine, ma una vera e propria disciplina, direi quasi più autodisciplina. Se non sai come raggiungerlo, il successo sarà sempre lì a farsi guardare da te. Dopo questa kafkiana riflessione vi lascio con uno slogan che non è mio, ma mi appartiene.
“Non dormire durante la rivoluzione di Kyäni, se non ne fai parte affrettati, domani potrebbe essere troppo tardi.”
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