Vuoi lavorare meno e ottenere di più? Ecco come fare.
Se sei un imprenditore digitale che cerca un metodo per aumentare la produttività senza ritrovarsi a lavorare 12 ore al giorno, ti trovi esattamente nel posto giusto. Esiste infatti un sistema di gestione del tempo che ha già migliorato la vita di tantissimi professionisti online, consentendo loro di massimizzare i risultati con meno stress e più attenzione alle attività che contano davvero.
Di seguito, sarà illustrato un approccio che alterna momenti di operatività concreta a fasi di pura creazione. Il tutto con un obiettivo chiaro: triplicare i risultati senza necessariamente aumentare il carico di lavoro.
Perché Non Serve Più Tempo, Ma una Strategia Migliore
Il falso mito della produttività: non conta quante ore lavori, ma quanto guadagni per ogni ora investita
La tentazione di credere che più ore di lavoro corrispondano a una maggiore produttività è forte. In realtà, quello che fa la differenza è il valore generato in ogni ora trascorsa davanti al computer, al telefono o in videoconferenza. Non si tratta di accumulare impegni, ma di saperli gestire al meglio.
Perché lavorare tanto non significa essere produttivi
Molti imprenditori alle prime armi partono con l’idea che, dedicando tutto il loro tempo al business, cresceranno più in fretta. Ma il risultato comune è un vortice di attività ripetitive e piccole emergenze quotidiane, mentre i progetti più importanti rimangono in sospeso. Lavorare tanto non è sinonimo di lavorare bene: se si rimane sempre nell’operatività, manca lo spazio per innovare e programmare il futuro.
L’importanza di passare da “fare tanto” a “creare valore”
L’obiettivo non dovrebbe essere “fare tanto” in termini di mole di lavoro, bensì generare valore reale. Ciò include la creazione di offerte nuove, la pianificazione di strategie a lungo termine e lo sviluppo di un piano di marketing efficace. È questa la mentalità che fa la differenza fra chi suda ogni giorno per restare a galla e chi, invece, fa crescere il proprio business in maniera costante.
Le Due Modalità Mentali dell’Imprenditore: Manager Time vs Maker Time
Manager Time: reattività e operatività
Il cosiddetto “Manager Time” comprende tutte le attività pratiche e operative di un imprenditore, come:
- Riunioni con il team o con i clienti
- Email e messaggistica
- Telefonate di coordinamento
- Supporto operativo e assistenza clienti
- Burocrazia, amministrazione, gestione dei pagamenti
In questa modalità, l’imprenditore “risponde” alle esigenze che si presentano di volta in volta.
È un tempo necessario e prezioso, ma nasconde un’insidia: confondere l’occupazione continua con la produttività reale.
Quando ci si muove solo in reazione agli imprevisti e alle richieste degli altri, si rischia di sprecare energie. È un po’ come correre tutto il giorno senza avanzare davvero verso la meta.
Maker Time: creazione di valore e visione strategica
Il “Maker Time”, invece, è dedicato alle attività di vero sviluppo del business, come:
- Creazione di contenuti (video, articoli, podcast, copywriting)
- Progettazione di nuovi prodotti o servizi
- Elaborazione di strategie a lungo termine
- Ottimizzazione delle campagne di marketing
- Sperimentazioni e lanci di nuove offerte
Queste fasi richiedono concentrazione profonda, assenza di distrazioni e la giusta mentalità. Il vero problema? Non sono quasi mai urgenti. Se una campagna pubblicitaria non viene ottimizzata oggi, nessun cliente busserà disperato alla porta; e se la nuova offerta viene rinviata di qualche settimana, nessuno chiamerà per sollecitarla. Eppure, proprio le attività creative e strategiche garantiscono la crescita futura del business.
La Legge di Parkinson e il Tempo che si Distorce
La “Legge di Parkinson” afferma che un lavoro si espande fino a occupare tutto il tempo a disposizione. In altre parole, se si lascia che le attività operative saturino la giornata, è scontato che andranno a riempire ogni spazio libero.
È difficile salvaguardare i momenti di “Maker Time” proprio per questo motivo: i piccoli imprevisti finiscono per assorbire tutta l’attenzione, a scapito delle attività cruciali di sviluppo. Quando l’operatività prevale, si entra in un circolo vizioso in cui l’imprenditore smette di creare valore e si limita a spegnere incendi.
Il Metodo dei Blocchi Sacri: Come Organizzare le Tue Giornate
Per evitare che l’operatività divori il tempo più prezioso (quello creativo e strategico), un sistema efficace è organizzare la settimana in “blocchi sacri”. Questi blocchi servono a separare in modo netto le attività di Manager Time da quelle di Maker Time.
Come strutturare la settimana alternando Manager e Maker Time
L’obiettivo è riservare giornate o fasce orarie specifiche al Maker Time, difendendole dalle possibili interruzioni. Allo stesso modo, si concentrano le attività di Manager Time in periodi precisi, per gestire le necessità operative senza intaccare i momenti di creatività.
Esempio concreto di calendario settimanale
- Lunedì: Maker al mattino, Manager al pomeriggio
- Mattina: spazio dedicato allo sviluppo di progetti e contenuti.
- Pomeriggio: chiamate, email, riunioni con il team.
- Martedì, Mercoledì, Giovedì: solo Maker Time
- Giornate tematiche dove si lavora a nuove offerte, strategie, funnel o creazioni di asset.
- L’idea è di sviluppare in profondità, senza interruzioni, ciò che farà crescere il business nel medio-lungo termine.
- Venerdì: solo Manager Time
- Sessioni di assistenza clienti, incontri di allineamento con i collaboratori, eventuali verifiche amministrative e burocratiche.
- Sabato: tempo per sé e recupero mentale
- Attività personali, svago, momenti di relax o, se necessario, recupero di alcuni compiti leggeri.
- Il riposo è un elemento fondamentale per evitare il burnout e tornare carichi la settimana successiva.
L’importanza delle giornate tematiche
Le giornate tematiche (o comunque i blocchi significativi di più ore consecutive) permettono di entrare in uno stato di flow, in cui le distrazioni sono ridotte al minimo. Dividersi tra Manager Time e Maker Time all’interno della stessa giornata è possibile, ma spesso finisce per frantumare la concentrazione. L’esperienza di molti imprenditori dimostra che dedicare interi giorni a un’unica “modalità” migliora notevolmente i risultati.
Proteggere il Proprio Tempo: Impara a Dire No
Come tutelare gli slot di Maker Time dalle interruzioni
La produttività vera non viene calata dall’alto: richiede di imparare a dire no. Se un cliente o un collaboratore chiede di fissare un incontro in un orario riservato al Maker Time, occorre resistere alla tentazione di dire “va bene”. Stessa cosa se arriva un messaggio su WhatsApp o Slack: si stabilisce un momento specifico della giornata per rispondere, evitando di interrompere continuamente il flusso creativo.
Educare il team e i clienti a rispettare i blocchi
Se l’imprenditore non mostra per primo di prendere sul serio queste fasce di tempo, nessuno lo farà al suo posto. È essenziale comunicare con chiarezza al team, ai partner e ai clienti l’orario dedicato alle call, alle riunioni e alla gestione delle emergenze. Spiegare che ci sono momenti “sacri” dedicati al lavoro strategico fa comprendere a tutti l’importanza dell’organizzazione e rende i processi più fluidi.
Il calendario come specchio delle tue priorità
Impostare un calendario e rispettarlo scrupolosamente diventa anche un modo per visualizzare le proprie priorità. Se si notano troppi slot occupati da Manager Time e pochi dedicati al Maker Time, è il segnale che occorre invertire la rotta. In caso contrario, l’operatività quotidiana prenderà il sopravvento e la crescita futura ne risentirà.
Adattare il Metodo alla Tua Fase di Business
Se sei all’inizio: come implementare il sistema anche con poche ore disponibili
Un imprenditore alle prime armi potrebbe non avere abbastanza appuntamenti da dedicare intere giornate al Manager Time.
In questi casi, può essere utile cominciare con mezze giornate:
- Mattina di Maker Time, pomeriggio di Manager Time (o viceversa).
- Sfruttare le fasce orarie in cui si è più produttivi per le attività creative.
Gradualmente, con l’aumento dei progetti e del numero di clienti, si potrà passare a blocchi tematici più lunghi e distinti.
Come passare dalle “mezze giornate” ai giorni tematici completi
La transizione potrebbe avvenire naturalmente quando il volume di lavoro “reattivo” (chiamate, email, assistenza) cresce a tal punto da occupare un giorno intero a settimana. In parallelo, si sentirà la necessità di dedicare un giorno o più giorni consecutivi al lavoro “di creazione” senza interruzioni. Questo processo di evoluzione rispecchia la crescita del business.
L’evoluzione naturale del calendario di un imprenditore
Con il tempo, l’imprenditore si troverà a gestire un maggior numero di collaboratori e di progetti. Di conseguenza, il Maker Time acquisirà ancora più valore, perché consentirà di dare vita a iniziative di livello superiore (nuovi prodotti, grandi lanci, strategie di espansione su diversi mercati). Più il business cresce, più sarà importante proteggere i momenti di creatività.
Consigli Pratici per Implementare Subito il Metodo
Strumenti utili per pianificare (Google Calendar, Notion, ClickUp…)
Per mettere in pratica i blocchi sacri, si può ricorrere a strumenti semplici ma potenti, come:
- Google Calendar: per assegnare colori e orari specifici a Maker Time e Manager Time, rendendo visibile a colpo d’occhio la settimana.
- Notion: ottimo per progetti più complessi, grazie alla possibilità di creare bacheche, liste di cose da fare e sezioni dedicate a ogni area del business.
- ClickUp o Trello: piattaforme di project management dove organizzare task, scadenze e appuntamenti in modo condiviso con il team.
Come iniziare: identifica i tuoi Maker Task prioritari
Prima di tutto, è utile scrivere una lista di attività che generano valore a lungo termine. Non importa se al momento sembrano meno urgenti: sono proprio queste a determinare la crescita futura. Creare un nuovo corso, sviluppare una campagna di marketing o rinnovare un funnel di vendita sono solo alcuni esempi.
Una volta individuati i Maker Task, occorre riservare loro uno spazio protetto in calendario. È consigliabile incominciare con blocchi di almeno 2-3 ore consecutive, per immergersi totalmente nel lavoro creativo.
Check settimanale per migliorare costantemente la tua organizzazione
A fine settimana, conviene fare un breve bilancio:
- Quanti dei blocchi Maker Time sono stati effettivamente rispettati?
- Quali interruzioni si sono verificate e perché?
- Ci sono state attività che hanno richiesto troppo tempo, a scapito delle priorità?
Apportare aggiustamenti costanti aiuta a costruire una disciplina solida, in grado di sostenere il ritmo anche durante i periodi più intensi.
Conclusione: Organizza il Tuo Tempo, Moltiplica i Tuoi Risultati
Non è necessario raddoppiare le ore di lavoro per far crescere un progetto imprenditoriale.
Servono piuttosto strategie intelligenti di gestione del tempo, come l’alternanza tra Manager Time e Maker Time. Il metodo dei blocchi sacri, se applicato con costanza, permette di produrre di più in meno tempo, liberando spazio per le passioni personali e la cura di sé.
Ogni imprenditore può trarre enormi vantaggi da questa impostazione chiara e disciplinata.
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