Facciamo finta che siamo seduti al tavolo di un bar, con un buon caffè davanti, e ci stiamo raccontando i segreti per scrivere testi che vendono. Oggi, più che mai, l’e-commerce è una giungla: milioni di prodotti, migliaia di annunci, una concorrenza spietata. In questo mare di offerte, come si fa a far emergere il nostro negozio online?
La risposta è semplice a dirsi, ma meno a farsi: il copywriting.
Il copywriting per e-commerce è la capacità di mettere nero su bianco (o pixel su schermo) parole capaci di trasformare un visitatore curioso in un cliente soddisfatto. Testi persuasivi, chiari e coinvolgenti aiutano a distinguersi, generano fiducia e… vendite! Se ti sembra un tema un po’ astratto, sappi che in realtà è molto concreto. Basta pensare a quante volte tu stesso/a hai comprato qualcosa dopo aver letto la descrizione di un prodotto o un annuncio accattivante.
In questo articolo, vorrei condividere con te consigli pratici, tecniche e un pizzico di esperienza “da trincea” per migliorare il copy del tuo shop online. Niente teoria fuffosa: parliamo di ciò che funziona, e perché funziona.
Cos’è il Copywriting per E-commerce?
Quando si parla di copywriting, spesso si pensa alla scrittura di slogan per grandi brand, agli spot in TV o ai testi nei cartelloni pubblicitari. In realtà, il copywriting è un mondo ampio che abbraccia diversi settori e sfaccettature. Il copywriting per e-commerce è una nicchia precisa: si concentra sui contenuti di un negozio online, dai titoli delle pagine prodotto fino alle e-mail di remarketing, passando per landing page, messaggi nei carrelli abbandonati e così via.
Come si differenzia dagli altri tipi di copywriting?
- Obiettivo di vendita immediata: In molti altri contesti di copywriting (ad esempio campagne di branding), si punta spesso alla costruzione di un’immagine di marca a lungo termine. Nell’e-commerce, invece, di solito vogliamo che l’utente acquisti ora o comunque entro breve.
- Focus sul prodotto: Qui si parla di caratteristiche tecniche, vantaggi tangibili e risposte immediate a potenziali obiezioni del cliente. Hai presente quelle pubblicità piene di pizzi e fronzoli in cui non si capisce cosa stiano vendendo? Ecco, meglio evitarle quando si parla di e-commerce.
- Ruolo “pratico” del copywriter: Un copywriter specializzato in e-commerce deve saper passare con agilità dalla scrittura di una descrizione prodotto efficace, alla creazione di una newsletter accattivante, a un annuncio pubblicitario persuasivo. È una figura estremamente poliedrica.
Elementi Chiave di un Copy Efficace
Hai presente quando navighi online e ti fermi di colpo perché qualcosa ha catturato la tua attenzione? Ecco, quello è il lavoro di un buon copy.
Vediamo i “mattoni” fondamentali da cui partire.
Titoli Accattivanti
Il titolo è la porta d’ingresso del tuo messaggio: se non è invitante, nessuno entrerà e leggerà il resto.
Nella vendita online, un titolo deve essere:
- Chiaro: chi legge deve capire subito di cosa parli.
- Curioso: deve invogliare a scoprire di più.
- Utile: deve promettere un beneficio concreto o rispondere a un bisogno.
Puoi sfruttare un approccio “giornalistico”, stile advertorial, per incuriosire (quasi fosse un articolo). Oppure puntare sul classico “come risolvere un problema” (es. “Come Perdere 5 Kg in 30 Giorni Senza Rinunce Estreme”). L’importante è che il tuo target si riconosca nel titolo e abbia voglia di leggere fino in fondo.
Descrizioni di Prodotto Dettagliate
La descrizione di prodotto è l’anima del tuo e-commerce. Niente schede scarne, tipo “Materiale: 100% cotone, taglia M, colore blu.” Certo, queste informazioni servono, ma se vuoi vendere davvero devi puntare su:
- Benefici reali: “Questo maglione in cotone organico trattiene il calore, è ultra-morbido e non irrita la pelle, ideale per la stagione fredda o per chi ha pelli sensibili.”
- Storia o contesto d’uso: Aiuta il cliente a immaginarsi mentre utilizza il prodotto. Ad esempio, “Immagina di uscire in una fredda serata d’autunno indossando il tuo nuovo maglione super confortevole…”
- Lessico vicino al tuo pubblico: Evita tecnicismi incomprensibili se non richiesti. Se vendi componenti hardware, certo, specifiche e dettagli tecnici sono fondamentali. Ma se vendi vestiti, non esagerare con termini da sfilata d’alta moda se il tuo target è molto più basic.
Call to Action (CTA) Potenti
Se il titolo è la porta, la Call to Action è il cartello che indica “entra qui”. Senza una CTA chiara, l’utente rischia di leggere e andarsene. E noi ovviamente vogliamo che aggiunga al carrello, lasci la mail, scarichi un coupon… insomma, che compia un’azione.
- Sii diretto/a: “Acquista ora”, “Scopri di più”, “Aggiungi al carrello”.
- Sfrutta l’urgenza: “Offerta valida solo per oggi”, “Ultimi pezzi disponibili”.
- Mostra il beneficio: “Sblocca il tuo sconto del 20%”.
Una CTA deve essere visibile e coerente con il resto del copy. Se tutto il testo parla di un vantaggio specifico, la CTA deve rimandare esattamente a quello.
Tecniche Avanzate di Copywriting
Ora che abbiamo visto i fondamentali, entriamo nel vivo delle tecniche più avanzate. Qui si fa la differenza tra un copy “ok” e un copy che magari fa esplodere le vendite.
Storytelling
Le persone adorano le storie. Da bambini ci leggevano fiabe, da adulti guardiamo film e serie TV. Uno storytelling ben fatto aiuta l’utente a immedesimarsi e crea empatia con il brand o con il prodotto.
- Inquadra il problema: Se vendi scarpe da running, racconta la storia di un runner che soffriva di dolori ai piedi, finché…
- Mostra la trasformazione: “Grazie a queste scarpe, ha cominciato a macinare chilometri senza più dolori, migliorando anche i tempi di gara.”
- Conclusione: Invita all’azione, facendo leva sull’esperienza positiva appena narrata.
Attenzione a non risultare forzati: lo storytelling funziona se è genuino e se offre valore (emozionale o pratico).
Riprova Sociale
Pensaci: quante volte hai letto le recensioni dei clienti prima di comprare? La riprova sociale è potentissima, perché le persone si fidano di chi ha già acquistato.
E nel copywriting per e-commerce è un’arma da non sottovalutare.
- Testimonianze: Seleziona le più convincenti, reali e specifiche. Meglio un commento breve e tangibile (“Ho risparmiato 50 euro in un mese usando questo prodotto”) che frasi generiche (“È fantastico!”).
- Case study: Se hai modo, racconta in dettaglio la storia di un cliente soddisfatto.
- Numeri: “Oltre 10.000 clienti felici negli ultimi 12 mesi” fa capire che il prodotto non è un azzardo.
Urgenza e Scarsità
“L’offerta scade tra 48 ore” o “Solo 3 pezzi rimasti in magazzino”. Sono frasi che possono farci premere il tasto “acquista” prima di perdere l’occasione. Queste tattiche funzionano, ma attenzione a non abusarne: se crei finte urgenze o scrivi “solo 3 pezzi rimasti” per mesi interi, perdi credibilità.
Usa l’urgenza quando è reale o quando hai una buona offerta a tempo. Sfrutta la scarsità se davvero hai stock limitati o se le condizioni speciali (ad esempio uno sconto del 50%) dureranno solo per un periodo breve.
Ottimizzazione SEO per il Copy E-commerce
Scrivere per vendere è fondamentale, ma se nessuno ti trova su Google, hai perso in partenza. Ecco perché un copywriter per e-commerce deve avere nozioni di SEO (Search Engine Optimization).
Ricerca e utilizzo di parole chiave pertinenti
- Keyword research: Usa strumenti come Ubersuggest, SEMrush, Ahrefs o anche il semplice “Suggerimento automatico” di Google per individuare cosa cercano le persone.
- Collocazione strategica: Inserisci le parole chiave nel titolo pagina, nell’H1, in almeno un paio di sottotitoli e nella meta description. Senza esagerare: il testo deve rimanere naturale.
- Long-tail keyword: Spesso è più semplice posizionarsi per “scarpe running ammortizzate per asfalto” che per “scarpe running” e basta. Le query più lunghe possono portare traffico più qualificato.
Strutturazione dei contenuti
Google ama i testi ben strutturati e premianti per l’utente. Qualche dritta:
- Paragrafi brevi: Evita muri di testo lunghi e noiosi.
- Liste puntate o numerate: Come questa! Aiutano la lettura.
- Heading (H2, H3, ecc.): Suddividi gli argomenti con titoletti. A Google piace, e anche agli utenti.
Errori Comuni da Evitare
Anche i professionisti ogni tanto inciampano.
Ecco alcuni scivoloni che vediamo spesso:
- Linguaggio troppo tecnico: Può andare bene per chi vende software o attrezzature da laboratorio, ma se non sai chi ti legge, meglio semplificare.
- Descrizioni generiche o copiate: Copiare i dati dei fornitori in modo “asettico” è la morte del tuo e-commerce. Devi personalizzare, aggiungere personalità e valore.
- Call to Action nascoste o assenti: Magari hai scritto un romanzo bellissimo sul tuo prodotto, ma se non dici “compra”, “scopri di più” o qualcosa di simile, l’utente va via.
- Non curare formattazione e leggibilità: Testi troppo densi, font minuscolo, nessun paragrafo, niente spazi. Ricorda: se sembra faticoso da leggere, l’utente salta al prossimo sito.
Strumenti Utili per il Copywriting
Oggi esistono tanti tool che possono dare una mano a chi scrive testi per vendere. Eccone alcuni:
LanguageTool: Controlla errori di ortografia e suggerisce miglioramenti
SEOZoom / SEMrush: Per la ricerca di parole chiave, l’analisi dei competitor e l’ottimizzazione SEO.
Headline Analyzer: Ti aiuta a capire se il tuo titolo è accattivante e come migliorarlo.
Strumenti di AI: ChatGPT, ad esempio, può dare suggerimenti di copy (anche se poi devi metterci testa e personalizzare!). Consiglio comunque di usarlo come “assistente” e non come “sostituto”.
Conclusione
Se sei arrivato/a fin qui, complimenti! Significa che hai già un buon livello di motivazione per migliorare il tuo copywriting e dare una spinta alle vendite del tuo e-commerce. Ricordati: il copy perfetto non esiste, ma esiste quello che funziona. E per scoprire cosa funziona davvero per te, l’unica via è testare. Prova un nuovo titolo, sperimenta diverse descrizioni, cambia la CTA e monitora i risultati.
In sintesi:
- Scrivi titoli che catturano subito l’attenzione.
- Usa descrizioni prodotto ricche di vantaggi e dettagli utili.
- Non dimenticare mai la CTA: invoglia e guidi il cliente verso l’acquisto.
- Sfrutta storytelling, prova sociale e urgenza per dare una marcia in più alla persuasione.
- Cura la parte SEO per farti trovare sui motori di ricerca.
- Evita gli errori più comuni (linguaggio troppo complesso, testi illeggibili, CTA mancanti).
- Fatti aiutare dai tool giusti, ma mettici sempre del tuo.
Ora tocca a te mettere in pratica questi consigli. Comincia magari da un singolo elemento, come il miglioramento dei titoli o l’aggiunta di prove sociali efficaci, e poi passa gradualmente al resto. Ti auguro buon lavoro e tante vendite!
“Le parole su carta (o su schermo) possono vendere tutto, se scritte e posizionate nel modo giusto.”
— Un copywriter
Buon copywriting!