Con un lungo post scritto direttamente nel suo profilo Facebook, qualche giorno fa Mark Zuckerberg ha delineato quelli che saranno gli obiettivi che intende realizzare entro il 2030 attraverso lo sviluppo del suo social network.
All’interno di questo nuovo articolo pubblicato qui su Business da Casa, analizziamo i punti di maggior rilievo condivisi dal CEO di Facebook nel suo intervento.
Se conosci bene l’inglese puoi leggere Tu stesso il post originale, in versione integrale, scritto da Mark Zuckerberg.
Devi solo cliccare qui.
Se invece preferisci risparmiare Tempo, qui sotto trovi una sintesi dei 5 punti principali trattati da Mark nel suo lungo post.
(Ovviamente in italiano…)
Dopo una veloce introduzione (che abbiamo riportato in lingua originale proprio qui sopra), Zuckerberg prende in considerazione l’aspetto centrale del “cambio generazionale“:
“Oggi molte istituzioni importanti nella nostra società non stanno ancora facendo abbastanza per far fronte ai problemi che le giovani generazioni affrontano (dai cambiamenti climatici ai costi in uscita di istruzione, alloggio e assistenza sanitaria). Ma visto che i millennial e più membri delle giovani generazioni possono votare, mi aspetto che questo inizi a cambiare rapidamente. Entro la fine di questo decennio, mi aspetto che più istituzioni saranno gestite da millennial e che saranno stabilite più politiche per affrontare questi problemi con prospettive a più lungo termine”.
Nel punto n°2 del suo post, il CEO di Facebook fa riferimento alla creazione di una nuova piattaforma social decisamente più “intima”.
Questo per incentivare il lancio di comunità digitali più piccole in grado di favorire i contatti tra le persone:
“Quando crescevo nella mia piccola città era facile avere una nicchia e un senso dello scopo. Ma con miliardi di persone è più difficile trovare il tuo ruolo unico. Per il prossimo decennio alcune delle più importanti infrastrutture sociali ci aiuteranno a ricostruire tutti i tipi di comunità più piccole per darci di nuovo quel senso di intimità. Questa è una delle aree di innovazione di cui sono più entusiasta. I nostri ambienti sociali digitali saranno molto diversi nei prossimi 5 anni, sottolineando le interazioni private e aiutandoci a costruire le comunità più piccole di cui tutti abbiamo bisogno nella nostra vita”.
Grazie ai social network oggi è davvero possibile per tutti crescere a livello economico sviluppando il proprio business online (anche lavorando da casa).
Nel suo intervento su Facebook, Mark Zuckerberg ha scritto in maniera approfondita anche di questo:
“L’area su cui ci concentriamo maggiormente è aiutare le piccole imprese. Attraverso i nostri servizi, Facebook Marketing, oltre 140 milioni di piccole imprese raggiungono già i clienti, per lo più gratuitamente. Oggi questo prende forma con un imprenditore che crea un account su Facebook, Instagram o WhatsApp e quindi comunica con le persone gratuitamente o acquista annunci per diffondere il proprio messaggio in modo più ampio. Nel prossimo decennio speriamo di costruire gli strumenti commerciali e di pagamento in modo che ogni piccola impresa abbia un facile accesso alla stessa tecnologia che in precedenza solo le grandi aziende hanno avuto”.
Secondo Zuckerberg gli smartphone continueranno a dominare la tecnologia del prossimo decennio.
Comunque si assisterà ad una crescita esponenziale della realtà aumentata e virtuale, settore nel quale Facebook sta già investendo cifre significative:
“Ad un certo punto, nel prossimo decennio 2020-2030 avremo degli occhiali di realtà aumentata rivoluzionari che ridefiniranno il nostro rapporto con la tecnologia. La realtà aumentata e virtuale significa offrire un senso di presenza (la sensazione di essere proprio lì con un’altra persona o in un altro posto). Invece di avere dispositivi che ci allontanano dalle persone che ci circondano, la prossima piattaforma ci aiuterà ad essere più presenti tra loro e questo aiuterà la tecnologia a togliersi di mezzo”.
Zuckerberg chiude il suo lungo post con alcune considerazioni in merito alle future forme di governance:
“Esistono diverse aree in cui ritengo che stabilire regole più chiare da parte dei governi sarebbe utile, tra cui elezioni, contenuti dannosi, privacy e portabilità dei dati… In questo decennio spero di usare la mia posizione per stabilire più governance della comunità. Se questo avrà successo potrebbe essere un modello per altre comunità online in futuro”.
All’inizio dell’ultimo decennio, Facebook era ancora un sito molto giovane in cerca di una collocazione definitiva all’interno dei social media moderni.
Oggi, nel 2020, la “creatura” informatica di Mark Zuckerberg sembra essere nuovamente pronta ad innovare per migliorare l’esperienza di utilizzo dei propri utenti.
E i cambiamenti in arrivo non finiscono qui.
Se utilizzi Facebook Marketing in maniera attiva, cioè con l’obiettivo di costruire il tuo business da casa grazie alle campagne pubblicitarie, leggi subito questo articolo.
Infatti da febbraio 2020 entrerà in vigore la CBO (Campaign Budget Optimization) ovvero l’ottimizzazione del budget delle tue sponsorizzate.
E’ un contenuto davvero molto interessante… leggilo adesso e CONDIVIDILO sui tuoi social network preferiti.
Buona settimana dalla redazione di Business da Casa!
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