Ti sei mai chiesto se davvero sia possibile avviare un business online da solo, senza ufficio, senza dipendenti e senza un grosso capitale iniziale? Negli ultimi anni, sempre più persone hanno dimostrato che sì, si può fare. Un “imprenditore solitario” (o solopreneur, come si direbbe in inglese) è qualcuno che gestisce ogni aspetto della propria attività, dalla creazione del prodotto fino al marketing, e riesce comunque a ottenere risultati strabilianti. Questo articolo vuole raccontarti quattro casi di successo che, oltre a mostrarti quante opportunità esistono, potrebbero darti l’ispirazione per cominciare il tuo progetto personale.
In particolare, parleremo di chi ha trasformato le proprie competenze o passioni in un vero e proprio impero digitale: chi lanciando decine di startup, chi creandosi un pubblico enorme sui social, chi partendo da un’idea semplice come una newsletter e persino chi ha reso Microsoft Excel un fenomeno divertente (giuro, non è uno scherzo!).
Le storie che troverai qui sono la prova tangibile che un singolo individuo, con la strategia giusta e tanta determinazione, può davvero superare ogni limite di fatturato e costruire un business online milionario. Se ti stai chiedendo da dove partire o come fare a raggiungere risultati simili, continua a leggere: potresti scoprire che la chiave è più vicina di quanto credi.
1. Peter Levels: L’Esperto di Start-up Veloci
Probabilmente hai già sentito parlare di lui se frequenti comunità online di imprenditori digitali. Peter Levels è il classico esempio di come la velocità e la capacità di esecuzione possano fare la differenza. Il suo nome è associato a una miriade di progetti, circa settanta, tra cui spiccano piattaforme come NomadList.com e RemoteOK.com, che da sole gli fruttano entrate nell’ordine di milioni di dollari l’anno.
Lanciare idee senza troppo stress
Peter non ha un “ufficio marketing” né un team di sviluppatori alle spalle. Fa praticamente tutto da solo, con un approccio che potrebbe sembrare sconsiderato a chi ama pianificare ogni dettaglio. Lui parte da un’idea, prepara in modo rapido la base del sito web (usando la stessa tecnologia e lo stesso stile grafico quasi per tutti i suoi progetti) e la lancia nel mercato. Se funziona, prosegue e migliora il progetto; se non prende piede, passa all’idea successiva.
Non fa calcoli esasperati o previsioni che lo blocchino prima ancora di iniziare. Agisce e basta, ed è questa mentalità che gli ha permesso di collezionare storie di successo (oltre a qualche flop, certo, ma per lui è semplicemente parte del gioco).
Condivisione e trasparenza
Un altro aspetto fondamentale è la sua presenza online. Peter racconta in modo trasparente le sue vittorie e i suoi fallimenti su Twitter, Indie Hackers e altre comunità di startup. Questo crea un alone di curiosità intorno a ciò che fa e spinge tante persone a visitare i suoi siti, generando un passaparola naturale. Mostrare apertamente quanto guadagna con ogni progetto alimenta l’interesse, perché diventa un esempio lampante di come un singolo individuo possa muovere cifre da capogiro.
Esempi pratici
- NomadList.com: è la piattaforma di riferimento per i nomadi digitali. Ti aiuta a scoprire quali sono le migliori città per vivere e lavorare da remoto, quali sono i costi e la qualità della vita, e addirittura mette in contatto le persone con interessi simili.
- RemoteOK.com: se cerchi un lavoro da remoto, ecco un sito specializzato in offerte per chi desidera lavorare da qualsiasi parte del mondo. RemoteOK è arrivato a fatturare cifre che sfiorano i 2 milioni di dollari all’anno.
- InteriorAI.com e PhotoAI.com: in questi progetti Peter ha sfruttato la tecnologia dell’intelligenza artificiale per scopi creativi. InteriorAI.com permette di reinventare il design degli interni caricando semplicemente una foto, mentre PhotoAI.com permette di generare nuove immagini a partire dalle proprie foto originali.
Cosa imparare da Peter Levels?
Prima di tutto, se ti senti frenato dalla sindrome dell’analisi (quella situazione in cui pensi talmente tanto a un progetto da non fare mai il primo passo), ispirati al suo metodo. Realizza un prototipo rapido, usalo come base, mantieni la struttura tecnologica invariata e lancia il tuo progetto senza troppi fronzoli. Poi, metti in mostra i tuoi progressi: parlare apertamente di ciò che stai facendo non è vantarsi, è un modo per creare una community che fa il tifo per te e allo stesso tempo ti dà credibilità.
2. Justin Welsh: Il Creatore di Contenuti da 2,5 Milioni di Dollari
Da un lato abbiamo Peter con la sua forza nello sviluppo veloce di idee tech, dall’altro c’è Justin Welsh, che ha trasformato un’abilità molto diversa — la scrittura di contenuti di valore — in un’attività che gli genera circa 2,5 milioni di dollari l’anno.
Dalle prime newsletter a una community enorme
Justin ha iniziato scrivendo un blog e una newsletter legati al mondo del marketing e del business. Pian piano ha allargato il suo pubblico su LinkedIn e Twitter, condividendo consigli basati sulla sua esperienza nella crescita di aziende. In particolare, è diventato un punto di riferimento per chi vuole capire come gestire meglio il proprio tempo, creare strategie di marketing efficaci e posizionarsi come esperti in un determinato settore.
La sua fama si è poi consolidata grazie alla regolarità dei post: Justin sostiene di aver pubblicato qualcosa ogni singolo giorno, per oltre 1.200 giorni di fila. Questo impegno costante lo ha aiutato a costruire una vera e propria tribù di follower appassionati.
Corsi e prodotti digitali
Una volta conquistata la fiducia del pubblico, Justin ha deciso di vendere guide e corsi digitali, come il suo famoso “LinkedIn Playbook”, che mostra in modo sistematico come crescere e monetizzare su LinkedIn. Non si tratta solo di nozioni teoriche: nel corso racconta le sue strategie personali, con esempi pratici che chiunque può replicare.
Un altro asset fondamentale è la newsletter “The Saturday Solopreneur”, un appuntamento settimanale ricco di suggerimenti per chi vuole passare da freelance a imprenditore indipendente. È un contenuto gratuito che serve a nutrire la sua audience, che a sua volta è più motivata ad acquistare i prodotti premium.
Cosa imparare da Justin Welsh?
Se sei bravo a scrivere o hai un talento che si esprime bene tramite testi e immagini, non sottovalutare la potenza dei social. LinkedIn e Twitter (X), in particolare, possono darti visibilità e farti conoscere da professionisti o aziende interessate ai tuoi consigli. E, soprattutto, la costanza paga: magari all’inizio scriverai per poche persone, ma se non molli, potresti trovarne migliaia o addirittura milioni, pronte a sostenere i tuoi progetti e diventare clienti.
3. Dan Ni: Un’Email Newsletter da 5 Milioni di Dollari
Ti sembra impensabile che una semplice newsletter possa arrivare a generare 5 milioni di dollari all’anno? Eppure Dan Ni ci è riuscito con la sua “TLDR”, un email quotidiana dedicata alle novità più interessanti nel mondo della tecnologia e del business.
L’idea semplice (ma vincente)
Dan, lavorando nel settore tech, si è reso conto di quanto fosse difficile stare al passo con tutte le notizie e le innovazioni che spuntano ogni giorno. Ha quindi deciso di creare una newsletter breve e veloce da leggere, con una selezione delle informazioni più rilevanti. Un compendio, insomma, da consultare in un paio di minuti al mattino, per rimanere sempre aggiornati su ciò che succede nel mondo digitale.
Ha cominciato in piccolo, pagando qualche annuncio mirato su Reddit e Quora per farsi conoscere e portare i primi iscritti. Una volta raggiunta una base sufficiente di utenti, ha iniziato a vendere spazi pubblicitari all’interno della newsletter.
Da lì, è diventato un circolo virtuoso: più iscritti -> più valore per gli inserzionisti -> più investimenti in pubblicità per trovare nuovi lettori.
Crescita e reinvestimento
Il vero trucco è stato capire fin dall’inizio quanto spendere per acquisire un iscritto e quanto invece guadagnare da ogni persona iscritta, tramite le sponsorizzazioni. Se, ad esempio, Dan spende 1 dollaro per un iscritto che in media gli genera 2 dollari di profitti pubblicitari, allora ha un modello di business sostenibile che può scalare a piacimento. Ed è esattamente quello che ha fatto, arrivando a superare 1,25 milioni di iscritti alla newsletter.
Cosa imparare da Dan Ni?
In un mondo dove i social network sembrano dominare la scena, la posta elettronica rimane uno degli strumenti più efficaci per generare vendite e interazione. Se riesci a individuare un bisogno specifico — un’informazione che le persone vogliono ricevere puntualmente e in modo sintetico — allora puoi costruire un business intorno a una newsletter.
Ricorda: il valore è tutto.
Se i tuoi iscritti trovano utili i tuoi contenuti, leggeranno con piacere le email, aumentando l’esposizione per gli sponsor e di conseguenza i tuoi profitti.
4. Cat Norton (Miss Excel): Trasformare Excel in un Business da 2 Milioni di Dollari
Quando si pensa a un argomento “noioso” come Excel, di solito non ci si aspetta nulla di entusiasmante. Cat Norton, però, ha rovesciato ogni previsione.
Grazie a Tik Tok, è riuscita a fare breccia in un pubblico vastissimo, mostrando trucchi e funzioni di Excel in video brevi, vivaci e, soprattutto, divertenti.
Come rendere virale un argomento tecnico
Cat ha capito che su TikTok funziona un formato coinvolgente, con musica, effetti e una presenza energica davanti alla telecamera. Ha unito tutto questo con la sua conoscenza di Excel, creando clip che attirano l’attenzione anche di chi non ha mai aperto un foglio di calcolo.
I video sono diventati virali, portandola a collezionare centinaia di migliaia di follower. Da lì, il passo per monetizzare è stato semplice: creare corsi e tutorial più approfonditi, venduti sul suo sito, in cui spiega passo passo come sfruttare Excel per la contabilità, l’organizzazione personale e tanto altro.
Community e corsi online
Oltre ai video gratuiti su TikTok, Cat offre contenuti premium per chi vuole imparare a usare Excel in modo completo. Questa strategia le ha permesso di incassare cifre superiori ai 2 milioni di dollari l’anno. Tutto ciò che serve è un computer, una fotocamera e la capacità di parlare con entusiasmo di un software che molti reputano “palloso”.
Cosa imparare da Miss Excel?
Anche il tema più tecnico può essere sdrammatizzato e reso attraente se ci metti la tua personalità e una dose di creatività. I social media offrono spazi per esprimerti in modi nuovi e originali: non aver paura di sperimentare. Se hai una skill e la presenti in modo divertente, potresti scoprire che c’è un enorme pubblico pronto a seguirti.
Conclusione: Quale Business Online Costruirai?
Le storie di Peter Levels, Justin Welsh, Dan Ni e Cat Norton mostrano che le opportunità per un imprenditore solitario sono praticamente infinite. Puoi concentrarti sulla programmazione, sulla scrittura, sul marketing o su una passione apparentemente strampalata e trasformarla in un’attività redditizia.
Il filo conduttore di tutti questi esempi è la capacità di agire con costanza, di lanciare progetti senza farsi bloccare da mille dubbi, e di costruire una relazione autentica con il proprio pubblico. Nessuno di loro è partito già milionario: hanno iniziato da zero, testando, sbagliando e migliorando lungo la strada.
Se stai pensando di avviare un business online, chiediti: “In cosa sono bravo? Quale problema riesco a risolvere per gli altri? Come posso presentare la mia soluzione in modo unico e coinvolgente?” La risposta a queste domande ti aiuterà a definire il tuo progetto. Poi dovrai dedicare tempo e risorse a creare contenuti, a imparare le basi del marketing e a testare varie strategie fino a trovare la tua formula vincente.
Ricorda, lavorare in solitaria non significa essere isolato: puoi sfruttare le community, i social media e i contatti con altri professionisti per crescere più in fretta. E soprattutto, non sottovalutare l’importanza di mostrare al mondo ciò che fai. Condividere i risultati (positivi e negativi) può attirare un pubblico curioso e pronto a sostenerti.
A questo punto, la palla passa a te:
Sei pronto a diventare il prossimo imprenditore solitario di successo?
Se vuoi approfondire altre strategie e scoprire risorse utili per sviluppare il tuo business online, continua a esplorare il nostro sito. Con un po’ di creatività, costanza e spirito di avventura, potresti presto unirti alla schiera di chi, pur lavorando da solo, riesce a fatturare cifre da capogiro.
Buon lavoro e in bocca al lupo per il tuo percorso!