Prima di approdare in questa industria non avevo alcun pregiudizio nei confronti del Network Marketing, ora che invece ne sono parte attiva posso dire di averne tanti, in primis sono contro alla diceria che tutti possono fare network marketing, scusatemi la schiettezza ma sono cazzate, il 47% delle persone,per parlare di mercato italiano sono analfabete funzionali quindi inadeguate ad un lavoro (perchè di lavoro si tratta) fatto di relazioni e rapporti di interazione e di scambio con soggetti in modo organizzato e consapevole. ( leggi qui un mio articolo in merito).
Altra diceria del mondo del network marketing “non c’è nulla da vendere” , scusate altra mia schiettezza ma è una cazzata immane, consiglio a chiunque si senta dire che non ci sia nulla da vendere, SPARATE A VISTA, si perchè chi usa questi metodi di insegnamento dovrebbe essere bandito dal Network e non solo. Il Network Marketing è VENDITA punto e basta e, se si vuole diventare un buon Networker prima devi imparare a VENDERE poi devi diventare bravo ad insegnare a vendere e poi diventare bravo ad insegnare di insegnare a VENDERE.
Normalmente si accede al Network per amicizia o addirittura parentela o amico dell’amico che spesso ti porta a non avere nessun tipo di risultato e a spendere i pochi spiccioli che ti ritrovi in tasca, vorrei rimandare a questo mio articolo che ben spiega la figura dominante di questo mestiere, lo SPONSOR.
Sono giunto ad un cambio radicale della visione di questo mestiere, prima lo vedevo come lo vedeva la massa, dove anche un bimbo minchia poteva “provarci”, ora grazie ad un mentore e compagno di viaggio che considero come un fratello Roberto Grandis vedo questo mestiere in modo completamente differente e differenziante da quanto conoscevo prima, sono approdato ad un nuovo step del network marketing, quello che considero il 2.0 che tante persone stanno apprezzando e traendo enormi risultati.
Siamo andati oltre al comune metodo di fare network (lista di 100 nomi compresi la nonna e la zia), lavoriamo solo con persone in Target e distanti da quel 47% di analfabeti funzionali che rovinano l’immagine di questo mestiere, non si parla nei nostri corsi di formazione del tuo perchè, non usiamo i metodi “ce la devi farcela, se vuoi puoi “ ma usiamo il metodo del COME fare dando metodi e sistemi operativi dalla A alla Z per come svolgere questo mestiere essendo percepiti come professionisti e non i soliti invasati ammalati da sindrome di Stoccolma.
Per chi ha intenzione di iniziare in questa industria con qualsiasi azienda mi sento di dare un suggerimento spassionato, data la mia esperienza avendo sbagliato per ben tre volte, ricordati che la scelta più importante non sarà ne l’azienda o i prodotti o il piano compensi, la scelta che può fare la differenza sin da subito è il tuo SPONSOR (leggi qui), è lui che ha la capacità di portarti la dove vuoi arrivare, ovviamente con il tuo naturale contributo oppure, portarti la dove non avresti mai voluto essere, a te la scelta. Se invece sia tu che il tuo amico SPONSOR avete la stessa esperienza e cioè quasi rasente allo zero, accertati che le vostre upline siano competenti e abbiano le giuste abilità per potervi guidare.
Un caro saluto a tutti
MG
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Sito: www.michelangeloblog.com
Telefono: 327 2568360
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