Mentre i token nativi di blockchain come Ethereum e Solana hanno goduto di un notevole interesse popolare, l’ecosistema Terra ha ricevuto relativamente meno attenzione, sebbene la sua recente crescita ed espansione sia stata certamente notevole.
Popolarmente noto con il token di riserva Luna, l’ecosistema Terra comprende una serie di componenti chiave che sfidano il paradigma esistente delle stablecoin nelle criptovalute.
Terra è stata fondata nel gennaio 2018 da Daniel Shin e Do Kwon in Corea e concepita come un progetto per creare una criptovaluta a prezzi stabili e orientata alla crescita per promuovere l’adozione della blockchain popolare.
Uno dei punti deboli chiave nello spazio delle criptovalute è stata la sfida di creare e mantenere una stablecoin per consentire l’adozione di massa della criptovaluta – ancora oggi, le stablecoin centralizzate più popolari come Tether e Circle continuano ad essere ancorate a valute più convenzionali come come il dollaro USA tramite contanti e mezzi equivalenti.
Ciò comporta l’iniezione di valuta fiat e attività garantite da fiat per mantenere il valore e il peg delle stablecoin, che sono garantite tramite queste attività.
Al contrario, la blockchain Terra mantiene una stablecoin decentralizzata (TerraUSD, o UST) che utilizza un algoritmo e il relativo token di riserva, Luna, per mantenere l’equilibrio di un peg 1: 1 di UST sul dollaro USA.
Terra si propone come “moneta programmabile per Internet”, secondo la sua home page.
La stablecoin decentralizzata UST è la base dell’ecosistema dei pagamenti Terra, che ha l’ambizione di alimentare un sistema finanziario digitale end-to-end con un’adozione di massa.
Il team afferma di avere oltre 2 milioni di utenti attivi di pagamento e oltre 1 miliardo di dollari di volume di transazioni all’anno al momento, ed è fondamentalmente partner del servizio di pagamento online Chai, che è cresciuto in popolarità in Corea del Sud.
Terra è visto come lo sfidante chiave di Dai, che è attualmente la stablecoin decentralizzata più utilizzata nella blockchain di Ethereum.
Tuttavia, Dai ha riscontrato problemi di ridimensionamento, a causa di problemi di disallineamento tra domanda e offerta nella sua politica monetaria.
In pratica, Dai viene fornito da utenti che desiderano ottenere un’esposizione con leva a Ethereum e altri asset ERC-20, mentre la domanda Dai è guidata da utenti che desiderano accedere a negozi di valore sulla catena denominati in USD.
L’offerta e la domanda di Dai si basano su due diverse dinamiche che hanno spesso portato a scambiare Dai con un premio rispetto all’USD.
UST mantiene il suo peg tramite un bilanciamento algoritmico, in cui il conio di 1 UST richiede 1 USD del bene di riserva di Terra, Luna, per essere bruciato.
Sulla base di ciò, il team afferma che UST è infinitamente scalabile senza restrizioni.
Luna funziona come token di governance e staking della blockchain Terra e viene utilizzata per mantenere il peg di UST attraverso il meccanismo di masterizzazione algoritmica.
I titolari di Luna ricevono una percentuale delle commissioni di transazione dalla rete di pagamento Terra, con Luna che funge da base collaterale per l’intera rete e l’ecosistema.
Tutti i Luna che non vengono messi in staking possono essere scambiati liberamente, con il token elencato su più scambi popolari come Binance, Huobi e OKEx.
Luna ha raccolto nel tempo una crescente attenzione da parte degli investitori. Sulla base del grafico dei prezzi a 1 anno, Luna ha recentemente raggiunto un ATH di 49,45 USD, con il suo valore che è balzato in modo significativo dai 30 centesimi un anno fa.
Dato che Luna è alla base dell’intero blockchain di Terra e dell’ecosistema dei pagamenti, l’attrattiva di Luna come investimento dipenderebbe in modo centrale dalla crescita dell’ecosistema di Terra in futuro.
Oltre ai pagamenti (Chai), altri protocolli dell’ecosistema Terra includono Anchor (mercati monetari) e Mirror (beni sintetici).
È importante notare che il volume delle transazioni e l’adozione di Terra sono stati finora incentrati sullo spazio dei pagamenti tramite la partnership della blockchain con Chai, che continua a essere incentrata sulla Corea del Sud.
Nel luglio 2021, Terraform Labs, la holding dietro la blockchain Terra, ha annunciato un impegno di 150 milioni di dollari per il fondo dell’ecosistema da parte di importanti investitori come Arrington Capital, BlockTower Capital, Delphi Digital, Lightspeed Ventures, Pantera Capital e SkyVision Capital per far crescere il suo ecosistema di DeFi applicazioni.
Con il recente sostegno finanziario degli investitori principali sembra pronta ad espandere il suo ecosistema attraverso l’intero spettro DeFi nel prossimo futuro.
Un’area chiave da tenere d’occhio sarebbe come Terra ridimensiona il volume delle transazioni nella sua blockchain al di fuori di Chai (e della Corea del Sud), che finora ha svolto un ruolo chiave nella sua crescita.
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