Mentre il mondo piangeva il Leone Cecil, non un leone qualunque, ma il simbolo e la principale attrazione del parco nazione Hwange, in Zimbabwe un’altra tragedia rischiava di colpire il paese.
Un piccolo bambino del posto ha rischiato l’annegamento in una latrina su una fossa abbandonata. Come il bambino fosse arrivato li ancora non si sa, ma questa situazione ha spinto la Fondazione WorldVentures, nel mese di Agosto, ad unirsi, nell’ambito del suo programma “Giorni Di Volontariato”, all’orfanotrofio Rosa Della Carità e al Centro Sociale di Victoria Falls.
“Il mio cuore si spezza quando ripenso a quel bambino e alla possibilità di annegamento in mezzo a rifiuti umani. La disumanità è indescrivibile, ma ancora più orribile è il fatto che storie come questa siano fin troppo comuni. Questo è il motivo per cui ci siamo sentiti in dovere di scendere in campo in questa operazione.“
Queste le parole di Gwyneth Lloyd, direttore esecutivo della fondazione.
Lloyd e il suo team hanno preso due gruppi di WorldVentures e rappresentanti dello Zimbabwe per la pulizia, la pittura, l’arredamento e la costruzione di un giardino alimentare sostenibile all’orfanotrofio Victoria Falls.
La casa umanitaria Simangele Moyo, dove è stato costruito il giardino, è stata fondata nel 2007 in aiuto ai bambini orfani a causa dell’HIV/AIDS.
La Fondazione WorldVentures raccoglie fondi e fornisce il supporto a volontari e organizzazioni per aiutare e influenzare in modo positivo i bambini di tutto il mondo.
“Senza il contributo di di volontari e fondazioni, tutto questo non sarebbe possibile. Qui è stato costruito molto di più di un giardino, sono stati piantati semi di speranza”
L’associato Worldventures, Rep Misty Anderson, è stato uno dei volontari che sono andati in Zimbabwe a sostenere questa iniziativa.
Queste le sue parole:
“Sono appassionato di iniziative di volontariato come questa. Dopo essere stato in grado di superare alcuni problemi personali, oggi voglio aiutare gli altri a superare i loro problemi. Io consiglio alle persone di non fare le cose per obbligo, ma spinte dal cuore.”
Troppo spesso il network marketing è etichettato in modo assolutamente negativo, e azioni benefiche come questa non vengono nemmeno prese in considerazione.
Invece se andiamo a vedere fino in fondo, le aziende di network marketing sono spesso tra le prime protagoniste di iniziative benefiche e di volontariato.
Continua quindi la nostra iniziativa per dare il vero valore ad un settore troppo frainteso e spesso mal giudicato.