Pochi giorni dopo che il giudice Reynaldo Fonseca ha apertamente dichiarato in tribunale che BBOM è effettivamente uno schema a piramide, un altro giudice brasiliano ha proibito al Ministero delle Finanze di proseguire le indagini sull’azienda.
Perché?
Giurisdizione.
Emettendo un’ingiunzione Venerdì scorso (8 novembre), il giudice Antonio Claudio Macedo da Silva, ha messo un freno all’indagine del Ministero delle Finanze su BBOM, spiegando che:
Il Ministero delle Finanze non ha giurisdizione per poter attaccare BBom, poiché non vi è alcuna prova che la società è stata impegnata nella “cattura” (furto) dei risparmi della gente, o qualsiasi pratica impropria che contrarie al diritto antitrust, che protegge la libera concorrenza e le attività di competenza del consiglio di amministrazione.
Modello BBOM
Il modello di BBOM infatti è accusato di ricadere nel “classico” Schema Ponzi, attraverso il quale, l’investimento di nuovi affiliati sostiene i pagamenti garantiti a quelli esistenti. Nonostante i procuratori federali a Goiás fossero in grado di dimostrare in tribunale il l’illeciticità dell’azienda Lunedi, sembra che Venerdì il Ministero delle Finanze è stato bloccato. Il Giudice da Silva ha riconosciuto:
ci possono essere “pratiche non del tutto trasparenti e lecite” non ancora trovate (nel modello di business di BBOM), (ma) per l’analisi rapida condotta non si hanno prove circa l’indebito sequestro “dei risparmi della gente” da parte di BBOM.
Nella mia analisi “non esaustiva”, non ho trovato alcun modello di business a piramide finanziaria celato dietro allo schema di BBOM.
Sia le motivazioni dietro al giudice da Silva che quelle dietro al Ministro delle Finanze non sono chiare. Quello che però è chiaro è che si tratti di un enorme fallimento per il Ministero. Come può una pubblica amministrazione lasciarsi sfuggire un’occasione del genere? Se il Ministro richiederà un’ulteriore appello non è ancora chiaro.
Forse sarebbe meglio che ne restassero fuori dato che non sono stati in grado di dimostrare che un evidente Schema Ponzi, è effettivamente uno Schema Ponzi.
Il caso BBOM rimane ancora nelle mani dei procuratori federali Goias, i quali stanno spingendo tramite una causa civile a sciogliere l’attività. BBOM sta inoltre affrontando una causa legale a San Paolo in quanto accusata di appropriazione indebita, reati contro il sistema finanziario e di essere un’istituzione finanziaria senza le debite autorizzazioni.
Prossimi aggiornamenti presto…
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