Pubblicità su Facebook & CBO: Cosa cambia da Febbraio 2020
Ti sei preparato per il più grande cambiamento nelle inserzioni Facebook degli ultimi anni?
Sei fai pubblicità su Facebook, sei probabilmente al corrente del fatto che da quest’anno, entrerà in atto definitivamente la CBO, ovvero Campaign Budget Optimization.
Attualmente hai già l’opzione di lanciare le tue inserzioni Facebook con l’ottimizzazione del budget a livello di campagna.
Da Febbraio 2020, eccetto per alcuni casi particolari, la CBO sarà un’opzione obbligatoria.
Questo cambierà radicalmente il modo in cui le nostre campagne vengono ottimizzate dal sistema, ma soprattutto cambierà il modo in cui stabiliamo i budget delle tue pubblcità su Facebook.
Ma prima di andare a capire cos’è la CBO, facciamo prima un resoconto della situazione ora.
Ad Set budget Optimization nelle inserzioni Facebook
Come abbiamo già detto nella guida sulla pubblicità su Facebook, una campagna su Facebook si suddivide in tre livelli:
- Campagna, dove si decide l’obiettivo.
- Gruppo di inserzione, dove si decide il budget e il targeting.
- Inserzioni, dove si scelgono i tipi di formati pubblicitari da usare: Video, immagini, scelta del testo, etc.
Finora, quando dovevi lanciare una inserzione su Facebook, il budget veniva stabilito a livello di gruppo di inserzioni o ad set.
Se ad esempio lanciavi una campagna con 5 ad sets, con un budget di 10€ l’uno, la tua campagna spende in totale 50€.
E ogni ad set spenderà 10€. Il budget però viene ottimizzato tra le inserzioni. Cosa significa?
Che Facebook attribuisce una porzione principale di budget all’inserzione che ha maggiori probabilità di successo.
Dunque, se il tuo gruppo di inserzioni contiene 5 inserzioni ed una di queste 5, in base ai calcoli di Facebook, può generare più vendite ad un costo più basso, Facebook attribuirà un maggiore fetta di budget a questa inserzione.
Questo perchè il sistema di pubblicità Facebook ha abbastanza dati ed è abbastanza intelligente da prevedere l’andamento di una campagna. Dunque dopo aver raccolto un po’ di dati sulle tue inserzioni, può già fare una stima di quello che succederà.
Essendo che in questo modello l’ottimizzazione del budget avviene a livello di ad set, si parla di ad set budget optimization o abbreviatamente, ABO. Con, l’introduzione della CBO invece, l’ottimizzazione avviene a livello dell’intera campagna.
Ma andiamo a vedere meglio cosa significa.
Campaign Budget Optimization: Cosa succederà alla Pubblcità su Facebook?
Come già annunciato, l’ottimizzazione avviene a livello di campagna.
Questo vuol dire che invece di dover scegliere un budget per ogni ad set, dovrai scegliere un budget totale per l’intera campagna.
Ovvero, prendendo l’esempio precedente, se hai 5 gruppi di inserzioni e vuoi che ognuno di esso spenda 10€, anziché impostare dieci euro per ogni gruppo, dovrai impostare un budget totale di 50€ per l’intera campagna.
Ma cosa cambia a livello di ottimizzazione delle inserzioni Facebook?
Con l’ABO, il sistema ottimizzava il budget tra le diverse inserzioni. DUnque, se in base ai calcoli dell’algoritmo di Facebook, l’inserzione A avrebbe avuto più risultati dell’inserzione B; Facebook avrebbe attribuito, di quei 10€, maggiore budget all’inserzione A.
Con la CBO il discorso è simile, ma Facebook, anziché calcolare l’inserzione con maggior probabilità di successo, va a calcolare il gruppo di inserzioni Facebook con maggior probabilità di successo.
Questo potrebbe creare dei problemi agli inserzionisti soprattutto in sede di test quando si lanciano inserzioni Facebook .
Mettiamo caso che tu voglia testare 5 audience diverse in 5 ad sets.
Prima, con l’ABO, avresti investito 10€ in ogni ad set e aspettato i risultati. Alla fine della campagna ogni gruppo di inserzioni avrebbe speso 10€. E tu avresti potuto scegliere l’audience migliore guardando il gruppo di inserzioni con più conversioni.
Ti trovi?
Perchè quell’ad set ha targettizzato un pubblico più profittevole.
Con la CBO invece cambia TUTTO!
Infatti, essendo che l’algoritmo di Facebook ottimizzerà automaticamente il budget tra i diversi gruppi di inserzioni, ciò significa che non tutti i gruppi di inserzioni spenderanno la stessa porzione di budget.
Infatti, l’algoritmo in base ai dati di altre campagne che ha già a disposizione e i dati raccolti dalla tua campagna, calcola qual è il gruppo di inserzioni con maggiore probabilità di successo, e dedicherà un porzione maggiore di budget a quest’ad set.
Perchè Facebook ha adottato la CBO?
Non c’è una risposta sicura. La ragione principale potrebbe essere che col tempo, e l’enorme quantità di dati accumulati, l’algoritmo di Facebook sia diventato abbastanza intelligente da essere in grado di prevedere non solo quale inserzione può avere più successo. Ma anche quale gruppo di inserzioni sarà più profittevole.
E, se Facebook ha adottato questo tipo di ottimizzazione, ciò significa che Facebook crede che il proprio algoritmo è molto più intelligente degli umani.
E probabilmente è vero!
I miliardi di dati che Facebook ha disposizione gli permettono di prevedere l’andamento di una campagna molto meglio di un normale media buyer.
Questo permette anche ad un inserzionista novizio di avere migliori risultati da subito.
Inoltre, dovendoti impegnare di meno nella fase di media buying delle tue inserzioni Facebook, hai più tempo a disposizione per migliorare i tuoi funnel di vendita e la qualità dei tuoi contenuti di marketing, lasciando alle macchine i calcoli statistici e di probabilità.
Quando entrerà in vigore definitivamente la CBO?
Secondo Facebook, la campaign budget optimization diventerà un’opzione obbligatoria per tutti gli inserzionisti da Febbraio 2020.
Cosa succederà alle campagne attive ma seguono l’ottimizzazione a livello di gruppo di inserzioni?
Beh, se hai delle campagne che stanno scalando da giorni, ma sono in ABO, non preoccuparti.
A detta di Facebook, le campagne ancora in ABO non saranno messe in pausa, ma gli inserzionisti avranno funzioni limitate per quando riguarda le modifiche di queste inserzioni Facebook.
Dunque, non ti resta che adattarti a questo grande cambiamento!
Dopotutto, se lavori nell’online marketing, saprai che è un mondo in continuo cambiamento e adattarsi fa parte del gioco!
Probabilmente, dopo aver creato tanta ansia agli inserzionisti, la CBPO si rivelerà un’opzione vincente viste le grandi potenzialità dell’algoritmo di Facebook.
Dunque, non c’è da preoccuparsi molto di questo cambiamento ma solo trovare il modo di adattarsi più velocemente possibile.
PS: Se hai iniziato da poco a fare pubblcità su Facebook, puoi dare un’occhiata a questa guida in cui ti spieghiamo come funziona questa piattaforma pubblicitaria.