5) Ego: non puoi assolutamente mettere il tuo ego al primo posto se vuoi essere un grande leader. I migliori leader sono quelli che accettano le colpe quando le cose vanno male. Per essere un grande leader bisogna abbandonare il proprio ego e seguire i propri collaboratori, perché senza di loro non si andrà da nessuna parte.
6) 24/7: spesso capita che siano i proprio i leader di grandi aziende a lavorare 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Va benissimo, però se vuoi diventare un grande leader per il tuo team devi sapere che questo può avere anche un risvolto negativo ed essere controproducente. Lascia che ti spieghi meglio. Tu diventi un esempio, e le persone che collaborano con te seguono quello che fai. Il problema è che se iniziano a vederti come irraggiungibile, ad un certo punto li perderai. Nella loro testa non possono pensare che sia impossibile diventare come te. Devi diventare una guida e un esempio che tutti vogliono seguire, devono essere consapevoli, con la giusta volontà e il giusto impegno, di poter ripercorrere il tuo stesso percorso. Ecco perché ogni tanto staccare e prendersi dei momenti di libertà dalla propria attività è importantissimo, per te e per tutto il team.
7) Mancanza di empatia: un leader non può fare a meno di capire quali sono i problemi che hanno i suoi collaboratori e cercare aiutarli a superare questi ostacoli. Le persone spesso hanno paura ad esternare i propri problemi, e l’unico modo per riuscire comunque a comprenderli è essere in sintonia con loro. Tra un leader e i propri collaboratori deve esserci empatia.
8) Mancanza di un piano di crescita: spesso capita che, quando si trovano collaboratori o dipendenti per le proprie attività, non ci si concentri sul creare un percorso di crescita per loro. In un azienda, i collaboratori e i dipendenti sono l’elemento più importante. Un leader deve far crescere e deve dare sempre valore alle persone che lo circondando, solo così può creare un team unito e fedele che lavorerà sempre al suo fianco.
9) Essere eccessivamente conservatore: un leader, anche se ha raggiunto grande successo, deve sempre essere pronto all’innovazione, deve essere il primo a cercare qualcosa di nuovo per migliorarsi. Chi è troppo conservatore, anche se oggi ha successo, potrebbe essere superato da chi è disposto a stare al passo con l’innovazione e adattarsi al cambiamento.
10) Consentire pettegolezzi negativi: quello che ammazza maggiormente l’unione e l’armonia nei team è la brutta abitudine di criticare le persone senza affrontare i problemi faccia a faccia. Un leader vero deve assolutamente evitare che questo accada nel suo team. Meglio confrontarsi direttamente, affrontare i problemi e gli errori e andare avanti sempre più uniti. Lasciare spazio ai pettegolezzi negativi ammazzerà l’unione e la forza del team e di conseguenza anche i risultati!