Herbalife è cresciuta in maniera esponenziale nel 2020
La crescita esponenziale registrata da Herbalife nel 2020 ha attirato l’attenzione anche della CNBC.
A questo proposito l’emittente televisiva ha scelto di dare spazio alla notizia intervistando il CEO dell’azienda, Mr John Agwunobi.
Durante il programma “Closing Bell” il dottor Jagwunobi ha attribuito l’aumento delle vendite al recente interesse delle persone nei confronti della salute e del benessere.
Infatti le azioni della compagnia sono aumentate di oltre il 100% rispetto ai minimi registrati prima che ci fosse il lockdown di marzo.
La sintesi delle dichiarazioni più importanti di John Agwunobi
Ecco il riassunto delle dichiarazioni più importanti che John Agwunobi ha rilasciato durante l’intervista:
“Molte persone in tutto il mondo si stanno rendendo conto che la salute è la vera ricchezza.
Dunque si stanno prendendo il tempo necessario per vivere una vita sana ed equilibrata.
Per questo motivo cercano aziende come Herbalife che nel 2020 è realmente in grado di fornire un’alimentazione sana a tutti.
Inoltre ora diverse persone vogliono conoscere come aggiungere un ulteriore flusso di entrate ai loro conti.
Così abbiamo scoperto che molte persone entrano in Herbalife per sviluppare le proprie fonti di reddito alternative.”
Herbalife 2020: la domanda di prodotti cresce…
All’inizio di questo mese Herbalife ha registrato un aumento dell’8,6% delle vendite nette.
Il fatturato del secondo trimestre è salito a 1,3 miliardi di dollari.
Ricordiamo ai lettori che la compagnia ha sempre avuto una strategia operativa che funzionava molto bene anche prima che arrivasse il Coronavirus.
Tuttavia alcuni sono convinti che l’emergenza sanitaria abbia evidenziato l’importanza della forma fisica.
Soprattutto per aiutare a combattere condizioni come l’obesità e le malattie cardiovascolari.
Secondo un’indagine dei “Centers for Disease Control and Prevention“, queste patologie possono portare all’aumento del rischio di contrarre gravi malattie causate da Covid-19.
L’aumento dell’adesione di nuovi incaricati
Herbalife nel 2020 ha anche visto aumentare la richiesta di adesioni da parte di nuovi incaricati alle vendite.
A questo proposito, la compagnia ha dovuto ripensare le sue operazioni commerciali negli Stati Uniti per tenere fede agli accordi presi con la Federal Trade Commission.
Infatti nel 2016 la sua struttura di marketing multilivello era stata sottoposta ad un attento esame per dichiararne la legalità.
L’aumento del valore delle azioni della compagnia
Le azioni Herbalife sono aumentate del 4,5% nel 2020.
Il titolo è cresciuto di oltre il 100% rispetto ai minimi registrati a marzo 2020 (cioè quando valeva 20,73).
All’inizio di questo mese l’azienda omonima di Carl Icahn ha dichiarato di aver venduto circa 14,7 milioni di azioni Herbalife.
Questo come parte dell’offerta pubblica di acquisto dell’azienda di nutrizione.
Dunque Icahn Enterprises rimane il principale azionista della società.
Infatti, secondo una recente dichiarazione di Herbalife, Icahn avrebbe circa il 15,5% delle azioni in circolazione.
La posizione finanziaria di Icahn in Herbalife è diventata di dominio pubblico dopo lo scontro con Bill Ackman di Pershing Square avvenuto nel 2013.
Alla domanda se le vendite di azioni di Icahn stiano causando un ripensamento della strategia dell’azienda, John Agwunobi ha risposto così:
“Per niente.
Infatti Icahn ha sempre espresso il suo sostegno alla leadership e alla strategia che Herbalife ha messo in pratica nel 2020.”