Noi di Business Da Casa News abbiamo avuto il piacere di parlare oggi con Diego Endrizzi, diamante di Organo Gold, o meglio… ex-diamante di Organo Gold. Diego ci ha parlato a cuore aperto, raccontandoci le motivazione che lo hanno portato a prendere questa difficile decisione di “cambiamento”.
Durante i suoi oltre 4 anni di attività in Organo Gold, diego è riuscito a costruire, insieme all’aiuto del suo team, una famiglia da oltre 40 mila persone in 39 paesi nel mondo, raggiungendo fatturati complessivi per oltre 1.2 Milioni di € al mese.
Ora vive con la sua compagna Isabella in Costa Rica in una splendida villa, villa che probabilmente molti hanno già avuto modo di vedere in quel video pubblicato da lui qualche settimana fa in cui annunciava che avrebbe salutato Organo Gold.
Diego ci racconta che non è stata una decisione facile in quando Organo Gold gli ha fatto letteralmente cambiare vita. Diego non vuole rendere pubbliche le motivazioni che lo hanno portato a questa decisione, ma ha riassunto il suo stato d’animo dicendo:
Non avevo più il fuoco dentro per continuare. Non parlavo più di OG con la stessa emozione che avevo prima.
In questo momento Diego sta “ricominciando” dall’altra parte del mondo con una nuova azienda. Azienda di cui non vuole ancora parlare pubblicamente ma che dice:
Mi ha riacceso completamente, permettendo a me e ad Isabella di poter lavorare insieme come prima non avevamo mai fatto.
Ho conosciuto l’azienda personalmente, ho parlato per diverse ore con i proprietari e il loro management e mi sono trovato benissimo. Il figlio del proprietario mi sta addirittura seguendo personalmente.
In bocca al lupo Diego!
Commento
Cambiare azienda non è un crimine come purtroppo molti pensano giudicando quei leader che decidono di farlo. Ogni persona è libera di creare il proprio business e poi di cambiarlo, qualora non dovesse più sentirselo dentro come se lo sentiva precedentemente. Ultimamente sono molte le aziende presenti sul mercato, per cui è normale che molti leaders provenienti da diverse realtà, decidano di guardarsi intorno.